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In questo articolo parleremo delle differenze che ci sono tra una comune idrosabbiatrice e una sabbiatrice ad acqua
Idrosabbiatura
L' idrosabbiatura utilizza come base un'idropulitrice dove, all'uscita del getto d'acqua, viene montato un sistema venturi che aspira l'abrasivo da un contenitore. In sostanza, viene sostituita l'aria (veicolo di trasporto dell'abrasivo nella sabbiatura a secco) con l'acqua. Questo sistema ottiene l'eliminazione della polvere penalizzando notevolmente quanto segue:
- la resa nell'unità di tempo
- l'operatività (il tubo che aspira la sabbia non può essere più lungo di 4-5 mt. e quindi è necessario portare continuamente abrasivo nelle vicinanze del luogo di lavoro)
- utilizzo di grandi quantità di acqua che cola copiosa o si accumula sulla superficie trattata.
Unico vantaggio dell' idrosabbiattrice è la possibilità di eseguire il lavoro senza la necessità di avere a disposizione aria compressa.
Riassumendo
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L’idrosabbiatura è un processo basato su una miscela del 90 % di acqua e 10 % di sabbia.
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L’aspirazione della sabbia avviene tramite principio ”Venturi”.
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Il conseguente getto è caratterizzato dall’uscita costante dell’acqua e dalla discontinua presenza nella miscela della sabbia.
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L’idrosabbiatura quindi, resta certamente un processo pratico e versatile, ma senza dubbio adatto per un uso semi-professionale.
L' aeroidrosabbiatura è la tecnologia più recente e innovativa; ne possiamo vedere il principio di funzionamento in dettaglio nell'illustrazione all'interno del catalogo delle sabbiatrici ad acqua.
Questo sistema utilizza come base una sabbiatrice a getto libero dove viene iniettata dell'acqua in una camera posta prima dell'ugello di sabbiatura. In questo modo si ottiene quindi, la fuoriuscita di una miscela omogenea composta da aria-acqua-abrasivo.
L'alimentazione dell'acqua è indipendente dalla pressione di rete, garantendo quindi sempre la portata necessaria ed il flusso dell'acqua controllato dal sistema di partenza e di arresto della sabbiatrice.
Riassumendo
I vantaggi della sabbiatura ad acqua sono almeno 5 :
- L’ abbattimento delle polveri
Umidificando la sabbia prima dell’uscita, è possibile bloccare la polverosità prodotta dal soffio dell’aria e arrestare il sollevamento delle polveri, generato dal trattamento della superfici
- Una maggiore sicurezza per l’operatore
L’umidificazione permette di eseguire la sabbiatura, evitando il contatto con polveri o sostanze nocive in sollevamento, proteggendo l’operatore e chi si trova sul luogo dell'intervento.
- Una riduzione dello spreco d’acqua
La sabbiatura ad acqua non allaga la zona dell’intervento, consuma solo 2 litri al minuto d’acqua rispetto agli 80 litri di una comune idrosabbiatrice!
- Una maggiore forza d’impatto sulla superficie
I granuli di sabbia umidificati in uscita dalla pistola , aumentano il proprio peso specifico producendo una maggiore forza d’impatto e una maggiore capacità di asportazione.
- Una riduzione delle spese di gestione
L’umidificazione permette di consumare meno aria, meno acqua, meno abrasivo, ma soprattutto consente di utilizzare anche sabbie polverose di basso costo che riducono notevolmente le spese di gestione.
Conclusione
In sintesi, abbiamo esaminato le differenze tra l'idrosabbiatura e la sabbiatura ad acqua. Entrambi i processi presentano vantaggi e svantaggi, ma è fondamentale considerare le esigenze specifiche del lavoro prima di decidere quale metodo utilizzare. L'idrosabbiatura consente di lavorare senza l'uso di aria compressa, tuttavia ha alcune limitazioni in termini di resa e operatività. D'altra parte, la sabbiatura ad acqua offre numerosi benefici come la riduzione della polvere, una maggiore sicurezza per l'operatore e un minor spreco d'acqua. Inoltre, permette di ottenere una maggiore efficacia nell'impatto sulla superficie trattata e una riduzione dei costi operativi.
